Se siete nuovi al mondo della produzione di pezzi, è facile confondersi tra i due termini. Ma non preoccupatevi, qui vedremo in modo chiaro e semplice cosa significano queste due parole, come si relazionano tra loro e perché è importante distinguerle. Lo faremo passando in rassegna i menu, sia per le macchine laser che per le punzonatrici. Quindi, sedetevi e rivedete con me le tecniche e le tecnologie di lavorazione per la produzione di pezzi.
Prima di entrare nel vivo dei termini tecnologia e lavorazione, lasciate che vi chieda: avete mai provato a fare una torta seguendo una ricetta e senza avere la minima idea di come sia fatta? Ebbene, la stessa cosa accade con la lavorazione dei pezzi. Dovete conoscere le macchine che avete. Andate in officina, parlate con gli operatori, osservate con loro la lavorazione di una lamiera completa e chiedete il loro parere. È fondamentale saper applicare la tecnologia e la lavorazione, è fondamentale farlo bene.
Un consiglio utile. Se nella configurazione della macchina, nella scheda "Sistema", la macchina è ben configurata nei suoi diversi valori tecnologici, sarà meglio che definire qualsiasi tecnologia e/o configurazione di lavorazione nel singolo pezzo, lasciandola agire nel nesting e nella lavorazione della lamiera. Lantek ottimizzerà e utilizzerà il minor numero possibile di utensili per produrre tutti i pezzi del nesting per voi.
Per le punzonatrici.
Il menu della tecnologia di punzonatura Lantek presenta diverse opzioni molto utili per configurare il processo di punzonatura di un pezzo.
Innanzitutto, troviamo l’opzione "Roditura / Roditura in comune". Questa opzione ci permette di decidere se vogliamo che il pezzo abbia un taglio comune con il pezzo accanto. Cioè, se vogliamo che i pezzi condividano lo stesso taglio o se, al contrario, vogliamo lasciare uno spazio tra ogni pezzo in modo che abbiano tagli separati.
L’opzione "Cesoia" ci permette di definire la tecnologia che verrà utilizzata nel processo di cesoiatura. La cesoiatura è il processo di taglio eseguito con una lama dritta o a "L".
Un’altra opzione interessante è "Microgiunzione". Questa opzione ci permette di definire una microgiunzione nel pezzo, importante se non vogliamo che il pezzo si stacchi durante il processo di punzonatura, causando problemi come la rottura di punzoni o matrici.
Infine, troviamo l’opzione “Marcatura". Qui possiamo definire la tecnologia necessaria per marcare un logo o un’iscrizione sul pezzo. È importante tenere presente che questo processo viene eseguito con uno strumento specifico per questo scopo, quindi è necessario definire la tecnologia appropriata affinché la marcatura venga eseguita in modo corretto e preciso.
Quando si lavora con le punzonatrici, si può anche fare buon uso del menu "Lavorazione". Attraverso di esso è possibile avere un maggiore controllo sul processo di taglio del pezzo, definendo chirurgicamente il numero di colpi, l’utensile da utilizzare e persino l’ordine di punzonatura preferito. È un menu che dà la libertà di lavorare direttamente sul pezzo, senza limitazioni.
Nel menu "Lavorazione", per le punzonatrici, abbiamo quanto segue:
• Automatico: in questa sezione sono disponibili una serie di opzioni per eseguire la lavorazione in modo automatico o semi-automatico. È la prima cosa che provo sempre, per vedere cosa viene fuori, anche se poi di solito apporto qualche modifica.
• Profili: Questa sezione del menu consente di definire il numero di colpi da eseguire, con un punzone specifico e permette di definire il pezzo in modo quasi chirurgico. Vi consiglio di provare queste opzioni.
• Cicli: Qui è possibile definire cicli di scanalatura e distruzione, e la cosa migliore è che è possibile farlo con l’utensile di propria scelta. Molto utile per evitare di lasciare pezzi di scarto sul piano, che possono creare problemi.
• Modifica: In questa sezione è possibile modificare i dettagli della punzonatura. Sostituire un punzone con un altro, decidere l’ordine in cui si preferisce punzonare il pezzo, ecc.
• Scarichi: In questa sezione è possibile definire in quali cassetti si desidera che i pezzi vadano una volta scaricati. Tuttavia, spesso, l’operatore preferisce definire questo aspetto sulla macchina stessa.
• Visualizza: Qui è possibile visualizzare informazioni sul processo di lavorazione, come ad esempio quale sia la torretta attiva o quali punzoni siano stati utilizzati finora.
Per i laser.
Ora è il momento di parlare dei menù tecnologia e lavorazione delle macchine laser. Mentre sulle punzonatrici di solito si lavora direttamente sul menù di lavorazione, sui laser è il contrario: di solito mi concentro sul menù "Tecnologia" per ottenere i migliori risultati, mentre il menu "Lavorazione" viene utilizzato solo se necessario. Nel menù "Tecnologia" possiamo definire aspetti come la velocità di taglio, gli attacchi, i cappi e molte altre cose. Quindi non perdiamo altro tempo e mettiamoci al lavoro.
Prima di tutto, c’è la sezione "Attacchi". In questa sezione è possibile definire il modo in cui il pezzo verrà attaccato, ovvero il modo in cui il materiale inizierà a essere tagliato. È possibile scegliere tra diverse opzioni, come l’attacco angolare o ad arco, e regolare i parametri in base alle proprie esigenze.
La sezione successiva è quella delle "Microgiunzioni". Qui è possibile definire il modo in cui il pezzo deve essere microgiuntato in modo che non si muova durante il processo di taglio laser. È importante assicurarsi che il pezzo sia fissato saldamente per evitare errori di taglio o l’inclinazione del pezzo che potrebbe colpire la testa di taglio.
La sezione "Cappi" consente di definire il taglio degli angoli del pezzo. Si può regolare l’arrotondamento degli angoli, il numero di cappi e altre opzioni; inoltre, viene utilizzata principalmente per ottenere spigoli vivi e su macchine con teste bevel (cianfrini), per evitare collisioni e consentire alla testa di essere posizionata all’angolo corretto prima di passare all’elemento successivo.
La sezione "Smussi" è molto importante se si vuole aggiungere uno smusso al pezzo. Qui è possibile definire l’angolo, la lunghezza e la posizione dello stesso. In questa sezione si definisce il tipo di lavorazione che verrà applicato al contorno. In ogni caso, la nostra macchina deve essere in grado di gestire questa tecnologia.
La sezione "Tecnologia di taglio" è la parte più importante di questo menù, poiché è quella che influisce maggiormente sulla qualità del taglio ottenuto sul pezzo durante la lavorazione. Qui è possibile decidere la tecnologia del taglio laser da utilizzare, definita nella configurazione della macchina, come la potenza del laser, la velocità di taglio e il tipo di gas utilizzato. È fondamentale scegliere la tecnologia giusta per ogni area del pezzo da lavorare.
Infine, c’è la sezione "Testi marcati", che consente di aggiungere testi al pezzo. Qui, possiamo regolare le dimensioni, la posizione e il carattere per ottenere una finitura personalizzata e professionale sui nostri pezzi tagliati al laser.
Ora vi parlerò delle sezioni del menù di lavorazione che si trovano sulle macchine laser. Qui è possibile definire i dettagli dei contorni, i cicli di lavoro, modificare alcuni aspetti, le opzioni di scarico e persino visualizzare i dati del processo di lavorazione. Andiamo al sodo.
Nella sezione "Profili" è possibile lavorare quelli che si desidera tagliare sul pezzo, come linee rette, cerchi, archi, ecc. Ciò avverrà tenendo conto della potenza e della velocità definite in "Tecnologia".
Inoltre, nella sezione "Modifica" è possibile applicare la lavorazione rapida dei fori, modificare le traiettorie rapide della testa o distruggere i fori che possono causare una collisione con la testa, essendo parzialmente inclinati sul foglio.
Se si desidera ottenere un risultato ancora più fine, la sezione "Opzioni" comprende una serie di scelte laser avanzate, nella quale è possibile regolare l’altezza della testa del laser, la compensazione degli angoli, ecc.
Naturalmente, esiste una sezione "Scarico". Qui è possibile definire lo scarico del pezzo, che dipenderà dalla macchina e sarà configurata nella stessa (anche se nel laser è estremamente raro vedere scarichi).
Infine, nella sezione "Visualizza" è possibile ottenere informazioni sul processo di taglio, come la velocità corrente, la potenza del laser, la posizione della tavola, ecc.
Chi non ama risparmiare tempo e denaro? Ebbene, questo è proprio ciò che Lantek offre se si sa come sfruttare al meglio la sua tecnologia e le sue opzioni di lavorazione. Con il suo software è possibile ottimizzare il processo di lavorazione, dalla pianificazione della produzione all’esecuzione, il che si traduce in una maggiore efficienza e, di conseguenza, in una riduzione dei costi.
Inoltre, è necessario recarsi in officina per vedere come si svolge il lavoro in macchina, e lì si scopriranno i criteri necessari da applicare a Lantek.
Spero che l’articolo vi sia piaciuto e che vi abbia dato qualche idea che vi possa aiutare a migliorare il processo di lavorazione del pezzo.